Gli adulti appartenenti alla famiglia delle Danaidi sono in genere grandi e dotati di colori brillanti, hanno un volo potente ma non affrettato. Molti si trovano nell'Asia sud orientale e nell'area tropicale dell'Africa, alcuni hanno origine nell'America settentrionale e meridionale. Tra queste, la Monarca è nota per la sua migrazione dal Messico al Canada. Sono particolarmenrte duri quindi poco graditi ai predatori. Le zampe anteriori sono corte in entrambi i sessi e non sono sfruttate per camminare. 

Quella delle Ninfalidi è la famiglia più numerosa: divisa in più sottofamiglie, possiede specie in tutto il mondo. Di medie e grandi dimensioni, sono colorate e annoverano alcune tra le specie più conosciute, come le Vanesse. La Vanessa dell'ortica è la più comune in Europa ed è facilmente riconoscibile per i suoi brillanti colori che si possono ammirare nelle sue ali; i suoi bruchi si nutrono delle foglie dell'ortica e vi si appendono sotto al momento di trasformarsi in crisalidi così da approfittare della loro difesa. Le larve hanno solitamente spine. Gli adulti hanno in entrambi i sessi zampe anteriori ridotte e ripiegate contro il torace. Soprattutto nel maschio, queste zampe sono ricoperte da folti ciuffi di squame.

La Maniola jurtina è una delle specie maggiormente diffuse fra le farfalle europee. Variabile è la quantità di arancione sulle ali e questo spiega l'alto numero delle sue sottospecie.

Colori scuri e ali con disegni complessi sono tipici ai Satiridi, dalle ali anteriori dotate da venule allargate alla base. Le larve hanno spesso l'estremità caudale biforcata.

I Licenidi sono una grande famiglia diffusa in tutto il mondo che comprende circa cento specie in Europa e un numero ancora più elevato nelle foreste pluviali di Africa e Asia. Sono per lo più piccole con grandi differenze tra i sessi: le femmine sono di solito marroni mentre i maschi sono spesso ramati o blu. In comune hanno disegni simili sulla faccia inferiore dai quali è possibile riconoscere le specie. Questa famiglia è divisa in tre gruppi in base al colore: il più numeroso è quello "blu", segue quello contraddistinto da una pelosità sottile sulla faccia inferiore e quello che si distingue per la colorazione vivace.